Martedì 24 aprile dalle ore 21:00 alle ore 23:30
Auditorium Parco della Musica – Sala Petrassi – Via Pietro De Coubertin, 00196 Roma
Biglietti: 15 euro + dp
Un evento Arte2o – Decanto – Associazione Culturale
Dopo 2 anni di lontananza dalle scene il grande ritorno in super evento nel Tempio della Musica della Capitale.
L’Anonima Armonisti è uno dei gruppi a cappella più longevi e più noti del panorama italiano:
Sette voci senza strumenti, impegnate a ricomporre, dentro arrangiamenti d’autore, brani originali e grandi successi della musica internazionale. Tra rock, pop, soul, country, folk, jazz ed elettronica, sul palco si avvicenda una sorprendente varietà di generi.
Con all’attivo tre dischi e centinaia di concerti in tutta Italia, l’Anonima Armonisti torna sul palco per festeggiare i 15 anni di attività e sceglie l’Auditorium Parco della Musica per un evento unico.
Un viaggio emozionante e divertente attraverso la musica di oggi e di ieri.
7 voci. Mille suggestioni.
Rigorosamente senza strumenti.
L’Anonima Armonisti è:
AlienDee
Daniele D’Alberti
Gabriele D’Angelo
Sergio Lo Gatto
Jacopo Romei
Fernando Tofani
Dodo Versino
—
Innanzitutto corre l’obbligo di un annuncio serio. Nutriamo un profondo rammarico e ci stringiamo attorno alle famiglie di quanti si sono tolti la vita all’alba del nostro ultimo concerto del 24 luglio 2016. Davvero, ci dispiace tanto. A onor del vero avevamo detto che ci saremmo presi “un momento di pausa”. Se poi voi siete impazienti… E su, sono solo due anni! E quindi – diciamo ai sopravvissuti – ora sedetevi.
Respirate a fondo.
Ancora.
Ancora.
Sì. È vero. No, non è una bufala.
No, nemmeno un sogno.
L’Anonima Armonisti torna sul palco!
Freschi, riposati, un po’ invecchiati, ma con la voce calda, palestrati, no botox, senza più punti neri, abbronzati, depilati, speriamo addirittura intonati. E con grandi novità tutte da scoprire! Una volta usavamo l’Auditorium Parco della Musica di Roma come iperbole, stavolta invece è vero. Staremo sotto le luci della Sala Petrassi, voi invece occuperete quelle comode poltrone di velluto rosso schierate davanti. Comode, calde e soprattutto abbondanti. DOBBIAMO e soprattutto VOGLIAMO riempire questa data, lasciare addirittura qualcuno di voi a bocca asciutta.
Quindi ditelo a tutti, fatelo sapere, spargete il verbo: il 24 aprile siete tutti nostri.
E noi, lo promettiamo, siamo tutti vostri.